Proteggi il tuo mondo digitale: guida alla licenza e all'attivazione del software

La maggior parte delle aziende del 21° secolo utilizza software o applicazioni moderni per semplificare il proprio lavoro. Facilitano la loro capacità di gestire le operazioni aziendali e di comunicare con gruppi o clienti in modo metodico ed economico.

Come imprenditore, puoi anche utilizzare soluzioni premium per garantire maggiori risorse e sicurezza. È necessario ottenere l'autorizzazione prima di scaricare, installare o aggiornare software a pagamento. Questo è quando è necessaria una licenza software.

Esistono diversi tipi di licenze software sul mercato. Quindi, in questo articolo, comprenderemo il significato delle licenze software, le loro tipologie, la loro importanza e come possono proteggere il patrimonio digitale di un'azienda dai criminali informatici.

Cominciamo.

Cos'è una licenza software?

Una licenza software è un contratto legalmente vincolante che specifica gli usi e i parametri di distribuzione del software. Il manuale stabilisce i diritti dell'utente e garantisce il rispetto delle leggi sul copyright sia per gli sviluppatori di software che per gli utenti.

Questo documento descrive i permessi precisi concessi agli utenti, garantendo che l'uso del loro programma non violi i diritti d'autore. Definisce inoltre i ruoli di ciascuno e fornisce istruzioni precise per il corretto utilizzo del programma.

Una licenza software contiene termini e condizioni che affrontano diversi argomenti, tra cui garanzie, esclusioni di responsabilità, utilizzo consentito e limitazioni di responsabilità. Questa è una tabella di marcia dettagliata che informa gli sviluppatori e gli utenti su cosa possono e non possono fare con il programma. Secondo una relazione, il mercato delle licenze software crescerà in modo significativo e supererà i 5 miliardi di euro entro il 2030.

5 fattori essenziali delle licenze software

L’importanza delle licenze software può essere compresa per i seguenti motivi:

  • Tutela giuridica – Tutte le licenze software specificano i criteri e le restrizioni per l'utilizzo del programma, nonché i diritti e gli obblighi degli utenti e degli sviluppatori. Impediscono l'uso, la distribuzione e la modifica illegali del programma proteggendo i diritti di proprietà intellettuale dell'autore.
  • Garanzia e responsabilità – Le esclusioni di garanzia e le limitazioni di responsabilità sono comuni a tutti i tipi di licenze software. Chiaramente indicano che il programma viene fornito “così com'è” e che l'autore non può essere ritenuto responsabile per eventuali danni legati al suo utilizzo.
  • Conformità e responsabilità – Gli utenti e le organizzazioni possono garantire il rispetto della legge e degli standard etici seguendo i termini della licenza del software. Ciò conferisce loro maggiore potere e li aiuta a evitare problemi legali derivanti dall'uso o dalla distribuzione non approvata del software.
  • Risparmio a lungo termine – L'acquisto delle licenze ha un costo iniziale. Tuttavia, nel lungo termine spesso consente di risparmiare denaro perché evita di dover affrontare conseguenze legali, ripristino di vulnerabilità della sicurezza o instabilità del software che potrebbero ridurre la produttività.
  • assistenza tecnica – Il software concesso in licenza viene generalmente fornito con supporto tecnico e servizio clienti, riducendo i tempi di inattività e la risoluzione dei problemi. L’efficienza operativa può essere notevolmente aumentata.

La licenza software ha un rapporto diretto con le società di software e gli utenti. Vediamo ora come una licenza software tutela sia lo sviluppatore che l'utente.

Protezione dello sviluppatore

  • Basati sulle norme sul copyright, proteggono i segreti commerciali e la proprietà intellettuale degli sviluppatori.
  • Limitano l'uso del codice software coperto da parte di terzi.
  • Limitano la responsabilità del venditore.

Protezione dell'utente

  • Specificano gli usi del codice software che gli utenti non sono autorizzati a creare.
  • Specificano come gli utenti devono rispettare gli accordi di licenza del software, difendersi dalle accuse di violazione e ridurre al minimo la propria responsabilità legale.
  • Aiutano gli utenti a mantenere un rapporto favorevole con i fornitori e gli sviluppatori di software.
  • Lo fanno definendo il numero preciso di licenze di cui un'organizzazione ha bisogno, il che aiuta a evitare pagamenti in eccesso.

Comprendere i tipi di licenza software

Esistono principalmente tre categorie principali di licenze software. Comprendiamo ciascuno di essi in dettaglio.

  1. Pubblico dominio
  2. Fonte ouverte
  3. Proprietario

1. Licenza di dominio pubblico

Un tipo di licenza di dominio pubblico è l'emblema della libertà nell'industria del software. Il software di dominio pubblico è in linea di principio esente da qualsiasi restrizione relativa al diritto d'autore.

Esistono diverse tecniche per ottenere questo status:

  • Diritti d'autore scaduti – Il software precedentemente protetto da copyright potrebbe finire per superare la durata della protezione, che varia a seconda della giurisdizione. Allo scadere di questo periodo di protezione, il programma diventa di pubblico dominio e può essere utilizzato, modificato e distribuito senza restrizioni da chiunque.
  • Inammissibilità alla tutela del diritto d'autore – Alcuni software potrebbero non essere idonei alla protezione del copyright a causa della loro natura. Ad esempio, i contenuti che non soddisfano il livello di creazione previsto dalla legge sul copyright o che non sono originali non possono essere protetti. Pertanto, fin dall'inizio, queste opere sono considerate di pubblico dominio.
  • Dedizione intenzionale – Un creatore può trasferire consapevolmente la propria creazione nel pubblico dominio rinunciando ai diritti protetti dal diritto d'autore. Un modo per raggiungere questo obiettivo è utilizzare una licenza Creative Commons Zero (CC0) che rinuncia a tutta la protezione del copyright e consente utilizzo, modifica e distribuzione senza restrizioni.

L’assenza di restrizioni sul copyright offre agli utenti un potere senza precedenti:

  • Diritto di modifica
  • Libertà di condivisione e distribuzione
  • Sfruttamento commerciale

Il software di pubblico dominio promuove la creatività e la cooperazione fornendo un ambiente favorevole al progresso tecnico e alla ricerca creativa senza le tipiche restrizioni imposte dalle leggi sul copyright.

2. Licenza Open Source

La licenza Open-Source consente agli utenti di visualizzare, modificare e condividere il codice sorgente di un'applicazione senza bisogno del permesso esplicito del creatore. Tuttavia, presentano alcune limitazioni e normative, che sfatano il mito secondo cui open source significa uso illimitato.

Le licenze del software gratuito non sono illimitate, sebbene sia possibile modificare il codice. Dipendono dal rispetto delle condizioni stabilite dal creatore originale del software, che ne detiene il diritto d'autore. Gli utenti sono tenuti per legge a rispettare i termini specificati nella specifica licenza del software libero collegata al programma.

Le violazioni di queste restrizioni sulla licenza possono comportare gravi sanzioni, inclusa la possibilità di ingenti sanzioni finanziarie in caso di contenzioso. Le aziende che ignorano o violano questi accordi devono affrontare costose spese legali, che possono comportare danni milionari.

Esistono diverse licenze di software libero, ciascuna con caratteristiche legali uniche.

Tipi di licenze libere

Licenze permissive

Come le licenze di dominio pubblico, le licenze gratuite permissive possono avere ulteriori restrizioni su come il programma viene modificato o distribuito dopo l'acquisto. I creatori del programma possono mantenere la proprietà della propria proprietà intellettuale pur avendo una certa influenza sul modo in cui viene utilizzato il programma, attraverso licenze permissive. Questo metodo supporta la filosofia del software libero e spesso consente la condivisione illimitata del software.

Una licenza permissiva offre agli utenti una grande flessibilità. Possono utilizzare il programma e persino creare codice proprietario per trasformarlo in una programmazione closed-source.

Resta però una condizione essenziale: deve essere accreditato il creatore originale o l'autore del codice.

Queste licenze solitamente contengono una clausola di esclusione della responsabilità che solleva il creatore originale da qualsiasi responsabilità per le modifiche apportate dagli utenti successivi.

Diversi scopi e mezzi di applicazione sono elencati in una serie di note licenze libere permissive:

  • Licenza Apache 2.0
  • Licenza del MIT
  • Licenza ISC

Copyleft forte, ovvero restrittivo

Le licenze restrittive, a volte chiamate "copyleft", sono essenziali per la filosofia del "movimento del software libero". Concedono agli utenti finali le seguenti quattro libertà fondamentali: la capacità di distribuire, visualizzare, modificare e accedere al codice sorgente del software.

Ma per mantenere la continuità delle libertà volute dall'autore, questa distribuzione è condizionata e richiede che qualsiasi versione modificata sia distribuita con la stessa licenza dell'originale.

Le licenze copyleft non impediscono lo sviluppo di software commerciale, a differenza della loro limitazione. Piuttosto, il loro obiettivo è impedire lo sviluppo di software proprietario. Inoltre, a differenza dei progetti copyleft, il codice concesso in licenza permissiva non può essere incorporato. Pertanto, una licenza copyleft è generalmente l'opzione consigliata per le persone che sostengono gli ideali del movimento del software libero.

Alcune delle licenze copyleft robuste più importanti includono

  • Licenza pubblica generale GNU v2.0 (GPL 2.0)
  • Licenza pubblica generale GNU Affero (AGPL)

Copyleft debole

Le licenze deboli di tipo left-copy consentono l'incorporazione nel software proprietario pur trovando un equilibrio con i principi del software libero. Garantiscono che le funzionalità essenziali del software open source rimangano disponibili e condivisibili, consentendo al tempo stesso aggiustamenti e integrazione in soluzioni private all'interno di linee guida specifiche.

Ecco alcune licenze di copia sinistra sciolte che vengono spesso utilizzate:

  • LGPL 3.0 (GNU Lesser General Public v3)
  • Licenza pubblica Eclipse 1.0 (EPL 1.0)
  • Licenza BSD a 3 clausole
  • Licenza pubblica Mozilla v2.0 (MPL 2.0)
  • CDDL 1.0 (licenza comune di sviluppo e distribuzione 1.0)

3. Licenze proprietarie

Una licenza proprietaria è un tipo di licenza software che consente alle aziende di proteggere il proprio software come proprietà intellettuale. La licenza tutela la proprietà e la gestione del codice sorgente all'interno dell'azienda che ha creato il programma, a differenza delle licenze libere che offrono maggiori libertà.

I proprietari di software proprietario utilizzano la protezione del copyright per impedire agli utenti di copiare, modificare o distribuire i loro prodotti. Mantenendo il controllo esclusivo sul codice, sulla funzionalità e sull'utilizzo del programma, questo controllo garantisce i diritti dell'azienda.

Quando si utilizza software proprietario, gli utenti devono rispettare i termini e le condizioni del contratto di licenza con l'utente finale (EULA) del prodotto, un contratto legalmente applicabile. In generale, è vietato modificare i termini di questa licenza software.

Le licenze proprietarie forniscono alle aziende controllo e sicurezza completi sul proprio software, garantendo che l'utilizzo sia pienamente conforme ai termini e alle condizioni stabiliti.

Ecco alcune delle licenze proprietarie più comunemente utilizzate dalle aziende:

  • Licenza software perpetua
  • Licenza software in abbonamento
  • Licenza per utente nominativo
  • Licenza per utente simultaneo
  • Licenza del dispositivo
  • Licenze di rete/flottanti
  • Licenze basate sul consumo/misurazione

Tuttavia, prima di integrare una licenza software, è essenziale disporre di un certificato di firma del codice. Ti consente di verificare l'identità di uno sviluppatore o editore. Informa l'utente che il software o l'applicazione sono autentici e non sono stati modificati dopo la firma iniziale. Gli sviluppatori possono garantire l'integrità e l'autenticità delle proprie applicazioni utilizzando un certificato di firma del codice di CheapSSLShop per firmare digitalmente il proprio software, script o eseguibili.

Quando installano codice da un editore sconosciuto, gli utenti vengono avvisati dal loro firewall o software antivirus. Questo codice indica che il software è stato modificato dopo la procedura di firma o che proviene da una fonte dannosa. Le aziende si affidano a un certificato di firma del codice economico per proteggere le proprie risorse digitali dagli hacker.

In che modo la gestione delle licenze software aiuta a proteggere le risorse digitali?

Gli utenti possono deliberatamente impegnarsi nella pirateria dei contenuti ignorando i requisiti di licenza dei detentori di risorse digitali o non comprendendo appieno i diritti connessi alle risorse digitali. Ciò può spesso portare allo sfruttamento accidentale di tali diritti.

Ecco perché è essenziale controllare e limitare l’accesso a tutti i gateway tecnologici che consentono agli utenti di stampare, condividere, modificare e salvare risorse e file digitali protetti. Ciò è preferibile all'informazione degli utenti sui loro diritti e restrizioni sulla proprietà intellettuale.

Le licenze del software digitale e la proprietà dei contenuti consentono il controllo granulare dei comportamenti degli utenti. Possono definire quali azioni sono consentite e limitarle per conformarsi ai requisiti di copyright o di licenza. Ecco alcuni esempi:

  • I sistemi di licenza software possono bloccare le funzioni di screenshot, proteggendo i contenuti sensibili.
  • Rimozione delle funzionalità intrinseche del browser e del sistema che possono essere utilizzate per copiare o acquisire illegalmente contenuti (come le funzioni di selezione e copia del testo e l'opzione "Salva con nome" dal menu di scelta rapida).
  • Attraverso il sistema di gestione delle licenze software, i proprietari dei contenuti possono limitare l'accesso alle proprie risorse digitali in base all'indirizzo IP, al Paese o al tipo di dispositivo, limitando così il pubblico che può accedere alle fonti di contatto.
  • imponendo limiti ai bot che possono essere utilizzati per scansionare e rubare automaticamente materiale dai siti web.

Migliori pratiche per la protezione degli utenti delle risorse digitali

Ecco alcuni dei modi migliori in cui un utente può proteggere le proprie risorse digitali:

  • Comprensione completa ed esaustiva delle risorse digitali. Questi includono siti Web, presenza sui social media, dati dei clienti, processi aziendali proprietari, foto, video, applicazioni e proprietà intellettuale.
  • Il passo successivo è stabilire la proprietà e la valutazione di queste risorse utilizzando un sistema di gestione delle licenze software.
  • Si tratta di un passaggio fondamentale in cui è essenziale limitare l’accesso alle risorse e ai sistemi digitali solo alle persone autorizzate. Ciò aiuta a ridurre il rischio di smarrimento e furto.
  • Utilizza accordi di non divulgazione (NDA) che aiutano a proteggere le risorse digitali da terze parti.
  • Assicurati di utilizzare i marchi in modo che nessuno possa proteggere il nome di dominio dell'azienda. Tuttavia, è essenziale che il sito Web di un'azienda disponga di una connessione crittografata sicura. Un utente può proteggere il sito Web utilizzando un certificato SSL premium e mantenere il dominio del sito Web aziendale al sicuro da occhi indiscreti.
  • Utilizza applicazioni aziendali, inclusa l'autenticazione a due fattori, che forniscono protezione sicura contro gli hacker. Inoltre, assicurati di utilizzare una connessione Wi-Fi sicura.
  • Disporre di un piano di backup affidabile in grado di proteggere le risorse digitali dell'azienda quando necessario.

Conclusione

La scelta del miglior modello di licenza software richiede molte ricerche sul tuo piano a lungo termine. Dovresti considerare le tue esigenze, i requisiti finanziari e di sicurezza e il modo in cui prevedi di utilizzare il software. Ma il compito non finisce qui una volta scelto un modello di licenza.

È necessario tenere traccia del software anche dopo il rilascio delle licenze. Ciò non solo ti garantisce di essere pagato per il software, ma raccoglie anche dati che possono aiutarti a migliorare il tuo prodotto e incrementare le vendite.

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